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Giovanni Maria Barbieri, Epitaphia seu inscriptiones vetustissimorum marmorum quae in fodendo in Mutinensi agro variis temporibus inventa sunt

Collocazione:

  • BE, Cronache Modenesi manoscritte, Raccolta Sorbelli 1564, cc. 261-264, nn. 28-37

Dettagli:

Giovanni Maria Barbieri, Epitaphia seu inscriptiones vetustissimorum marmorum quae in fodendo in Mutinensi agro variis temporibus inventa sunt

D(is) M(anibus) / Q(uinti) Sosi/ Euprepe/tis / Sosia Iucun/da fil(io) pien/tissimo.  

Agli Dei Mani di Quinto Sosio Euprepes; Sosia Iucunda (dedicò) al figlio pietosissimo e piissimo.

La dedica è rivolta da Sosia Iucunda agli Dei Mani di Quintus Sosius Euprepes, figlio molto pio.


D(is) M(anibus)/et memo/riae/ P(ubli) Naevi Li/ciniani/ hominis/ incompa/[rabilis]

Agli Dei Mani e alla memoria di Publio Nevio Liciniano, uomo incomparabile.

Una semplice dedica è rivolta agli Dei Mani e alla buona memoria di Publius Naevius Licinianus.


L(ucio) Faianio / L(uci) F(ilio) Sabino/ aed(ili)/ flam(ini) patr(ono) col(legi)/ trib(uno) coh(ortis) Prim(ae) Ligurum

A Lucio Faianio Sabino, figlio di Lucio, edile, sacerdote, patrono di collegio, tribuno della prima coorte “dei Liguri”. 

Lucius Faianius Sabinus, figlio di Lucio, dopo il servizio militare prestato come tribuno nella prima coorte "dei Liguri" ricoprì importanti cariche a Mutina: fu infatti edile e flamen, ossia sacerdote addetto al culto imperiale in ambito municipale. Il monumento sembra essere stato eretto proprio dai membri del collegio di cui Lucius Faianius Sabinus era patrono, probabilmente in segno di qualche beneficio ricevuto.


[…] rtia fec(it)/ C(ai) f(ilio) Maiori/ [T]erentio L(uci) f(ilio) P(ollia tribu?)/ ae(dili) C(aio) Terent(io)/ tr(ibuno) mil(itum).

[…], rtia, fece a […] , figlio di Caio, Maggiore, a Terenzio, figlio di Lucio, (della tribù Pollia ?), edile, a Caio Terenzio, tribuno dell’esercito.

L'iscrizione è nota solo per tradizione e presenta difficoltà di lettura; probabilmente la dedica riguardava vari personaggi della gens Terentia, fra cui un aedilis e un tribunus militum.

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